Nella zona costiera della contea di Devon, a sud dell’Inghilterra, nell’ordinato paesino di nome Torquey, inizia la vita di una delle menti più creative del genere giallo. Le bianche case in stile inglese ornano la sua costa in prossimità del porto e dalla vetta del colle la vista si apre verso l’orizzonte. Una grigia nuance adorna il cielo durante la maggior parte dei dì e delle notti. Il tenue calor della stagione calda è intriso da una “guazza bagnata” tale da rendere afose le giornate. L’inverno tempestoso abbatte spesso la sua furia nella contea, facendo rimpiangere le umidi estati. Questa è Torquey oggigiorno, questa era Torquey un tempo. Il 15 settembre 1890, in una ricca famiglia dell’alta borghesia, nacque Agatha Christie, una bambina che visse la sua infanzia felicemente tra la sua casa nel Devon e quella della zia a Ealing, nella zona ovest di Londra. Durante gli inverni uggiosi, la sua famiglia, assieme ai figli, era solita trascorrere le vacanze in alcune zone dell’Europa meridionale. Differentemente dalla sorella, che frequentò una scuola nel Sussex, la piccola Agatha, per volere dei genitori, ricevette un’educazione casalinga: studiò anche musica e imparò a suonare sia il pianoforte che il mandolino. Era una lettrice appassionata sin dalla tenera età. Negli anni successivi la sua curiosità e la sua fantasia la portarono a diventare una delle scrittrici di gialli più famose al mondo. In molte delle sue storie si mostrava non solo il suo interesse per i romanzi polizieschi, ma anche per il paranormale. Il suo primo romanzo poliziesco ha proprio come protagonista principale Hercule Poirot da cui il titolo del documentario prende spunto.
Nell’opera “Agatha Christie vs Hercule Poirot” (proposto su Rai Play) la vita in età adulta della scrittrice e le sue opere sono state trattate in maniera esaustiva. La pellicola parte da uno dei romanzi più famosi di Agatha Christie “L’assassinio di Roger Ackroyd”.
Buona visione.
(FM, ’20)
“Agatha Christie vs Hercule Poirot” (RaiPlay)
Bibliografia e sitografia