B2C, books to cosmopolitans

B2C, curiosità e misteri – “La storia della festa delle donne”

B2C, curiosità e misteri – “La storia della festa delle donne”

25 marzo 1911: all’ottavo piano della Shirtwaist Company Triangle, edificio sede della fabbrica di camicie Cotton o Cottons negli ultimi tre piani del palazzo di dieci piani, divampò un incendio. Le conseguenze furono devastanti non tanto per i danni riportati dalla struttura, ma per il numero di vittime: morirono 146 persone, rispettivamente 123 donne, immigrate italiane ed ebree, e 23 uomini. I proprietari della fabbrica si trovavano al decimo piano e si misero in salvo, ma per paura che gli operai e le operaie potessero rubare, li chiusero a chiave: a quell’altezza e in quella posizione non vi erano vie di fuga: 62 persone persero la vita nel tentativo di salvarsi lanciandosi dagli ultimi tre piani. Il processo che seguì li assolse e i parenti delle vittime furono risarciti dall’assicurazione con una somma esigua. Migliaia di persone presero parte, però, ai funerali. In seguito vennero varate nuove leggi sulla sicurezza sul lavoro e il numero di iscritti al sindacato International Ladies’ Garment Workers’ Union aumentarono notevolmente.

Questo terribile evento è ricordato nella giornata della donna, ma non è strettamete riferito ad essa. La data dell’8 marzo ha origine in Russia. Era il 1917 e a San Pietroburgo le operaie scesero in piazza per protestare contro il conflitto e domandare la fine della prima guerra mondiale. La debole reazione dei cosacchi fece sì che si sviluppassero nuove manifestazioni che portarono al crollo dello zarismo durante la Rivoluzione russa di Febbraio. 14 giugno 1921: la Seconda conferenza internazionale delle donne comuniste fissò all’8 marzo la “Giornata internazionale dell’operaia”. In italia, invece, la festa della donna si festeggiò per la prima volta il 12 marzo 1922 per volere del Partito Comunista d’Italia. Oggigiorno, anche per una scelta dell’ONU, l’8 marzo è la data ufficiale della giornata della donna.

Come in un quadro di Georges Seurat o di Paul Signac, una moltitudine di puntini gialli si fa notare tra le verdi fronde della mimosa, confondendo in una sfumatura preziosa le piccole infiorescenze che paiono biondi batuffoli dalla tenue fragranza venuti alla luce nei primi giorni di marzo. Era molto diffuso tra le campagne e per questo considerato un fiore povero, ma tutt’oggi rallegra gli ultimi giorni invernali di questo mese introducendo la rinascita dell’assopita natura.Viene usualmente donato alle donne nel giorno della loro festa per esaltare alcune delle qualità che questa delicata infiorescenza pare rappresentarle. (Dott.ssa Francesca Martino, nata a Varese)

 

(Dott.ssa Francesca Martino, nata a Varese – ’23)

Mimosa in fiore (Fonte Wikipedia)

 

Bibliografia e sitografia

Incendio della fabbrica Triangle (Wikipedia)

Giornata internazionale della donna (Wikipedia)