Un cielo notturno costellato da mille brillanti, variabili nelle dimensioni di pochi millimetri, è stato fotografato dagli esperti del settore e le immagini vanno ben oltre la visibilità umana, riescono a scovare nitidamente nuove galassie sconosciute poiché gli strumenti utilizzati fino a poco tempo fa, seppur sofisticati, non sono in grado di raggiungere tali distanze con così tanta precisione. Le prime fotografie scattate come test con Euclid entusiasmano non solo gli operatori e gli scienziati addetti ai lavori, ma anche gli astrofili. Sono state immortalate grazie all’ausilio di strumenti entrati in funzione da poco, denominati VIS, acronimo di VISible Instrument, e NIPS, acronimo di Near Infrared Spectrometer Photometer, che attualmente sono ancora in fase di calibrazione. Al progetto hanno partecipato l’Agenzia Spaziale Italiana (ASI), l’Istituto Italiano di Astrofisica (INAF) e l’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (INFN). Per la realizzazione di Euclid sono stati stanziati 1,4 miliardi di euro. Gli scienziati si augurano di raggiungere risultati che superino gli obiettivi perseguiti nel progetto. A questa missione l’Italia collabora anche con numerose università fra le quali quelle di Bologna, Ferrara, Torino, Genova, del Salento e Trieste, Roma Tre e Roma Tor Vergata, Sissa e Cisas, la Statale di Milano e la Sapienza di Roma.
(Primo test fotografico di Euclid: fotografie dell’universo. Fonte immagine: ANSA.it)
Euclid è un telescopio spaziale realizzato per studiare l’espansione dell’universo negli ultimi 10 miliardi di anni, la materia oscura e l’energia oscura. Il progetto è iniziato nel 2011, a ottobre 2019 sono stati ultimati dei test sul satellite e nel 2021 sono stati integrati il telescopio e il modulo di servizio. Gli studiosi sono, inoltre, all’opera per tracciare una mappa 3D della volta celeste sempre più definita.
(Primo test fotografico di Euclid: fotografie dell’universo. Fonte immagine: ANSA.it )
“Dopo 11 anni di progettazione e sviluppo di Euclid, è entusiasmante ed estremamente emozionante vedere queste prime immagini. È ancora più incredibile pensare che vediamo solo poche galassie qui, prodotte con un minimo di taratura del sistema. Quando sarà completamente calibrato Euclid osserverà miliardi di galassie per creare le mappe 3D del cielo più grande di sempre”: queste sono le parole di Giuseppe Rocca, responsabile del progetto Euclio dell’ESA. (Fonte dichiarazione: FOCUS – “Spazio: ecco la prima foto inviata dal telescopio spaziale Euclid”)
Francesca Martino (nata a Varese)
Bibliografia e sitografia
Euclid -telescopio spaziale- (Wikipedia)
FOCUS – “Spazio: ecco la prima foto inviata dal telescopio spaziale Euclid”(Focus)
“Arrivate le prime immagini di Euclid, ‘sono ipnotiche” (ANSA.it)