Il ragioniere Antonio Guardalavecchia (Totò) e il perito commerciale Giuseppe Colabona (Peppino De Filippo) sono impiegati presso la filiale di Napoli di una società di trasposti, la ditta Pasquetti, ma il proprietario non tollera molto i loro modi scherzosi e non troppo professionali.
Di seguito la protesta di un cliente, interpretato dall’attore Alberto Talegalli, per una consegna di un pacco recapitato, secondo il contestatore, non in maniera opportuna, ma Totò chiude definitivamente la sua argomentazione fittizia in maniera tranchant, decisa e senza mezze misure.
- Totò: “La ditta Pasquetti ha i trasporti perfetti, se ne vada …”
- Cliente (Alberto TaleGALLI): “Io me ne vado ma non finisce qui”.
- Totò: “FINISCE DOVE VUOLE… SE NE VADA!”
L’edificio della ditta di trasporti Pasquetti è il Collegio Angelo Braschi di piazza di San Salvatore in Lauro 10, Roma. Nello stesso luogo verrà girato nel 1963 un episodio del film “Il mostro” diretto da Dino Risi.
“Chi si ferma è perduto” è uscito nel 1960 e il lavoro è stato diretto da Sergio Corbucci. Totò, Peppino De Filippo e Luigi De Filippo sono annoverati tra gli attori principali.
(Francesca Martino, nata a Varese – ’22)