Un’esplosione accompagnata dal frastuono della deflagrazione apre la scena…
“Dalle devastazioni arrecate dalle incursioni atomiche nel 1965 sorsero tre grandi stati totalitari che si divisero il mondo: Oceania, Eurasia e Asia orientale. Le armi atomiche furono abolite, ma non la guerra. Solo mantenendo la tensione e il timore di un continuo conflitto, i partiti dominanti potevano mantenere il loro potere assoluto. Londra, con i suoi ministeri a prova di bomba, divenne l’avanposto numero uno, una provincia di Oceania. (Testo tratto del film “1984 – Nel 2000 non sorge il sole” diretto da Michael Anderson)
Ambientazioni anguste, abitazioni desolate e vicoli spesso bui e stretti permeano di drammaticità l’atmosfera, già avvolta dalla sofferenza e dalla desolazione della vita del popolo, costretto a vivere nell’ignoranza e nel degrado, ma anche dei funzionari dei ministeri, anche loro indotti a privarsi dei sentimenti, dell’amore, vincolati a non pensare se non secondo i dettami imposti dal “Grande Fratello”, ed entrambi, sia il popolo che i funzionari, destinati a sopravvivere come automi dediti solo alla esistenza del partito. I cartelloni del “Grande Fratello” sono affissi in ogni dove della città ricordando che lui osserva sempre tutto e tutti. Anche nelle abitazioni si è sempre sotto controllo per mezzo di una telecamera dalla quale non si può sfuggire e, fuori dalle proprie dimore, si è osservati costantemente dalla psicopolizia, che, indossando divise nere, si muove imperterrita per la città. I traditori sono o sottoposti a un trattamento di ricondizionamento ad opera dei funzionari del “Ministero dell’Amore”, vestiti con uniformi che ricordano quelle naziste, o eliminati e la loro esistenza è, in tal modo, cancellata per sempre dalla faccia della terra. Al “Ministero della Verità” la storia passata è riscritta secondo i dettami del “Governo” e le notizie attuali vengono ugualmente vagliate in modo da mostrare al lettore notizie imposte dall’alto, spesso modificate e non corrispondenti alla realtà dei fatti.
“Nel 2000 non sorge il sole” (“1984“) è un film del 1956 diretto da Michael Anderson. La trama è ispirata al romanzo di fantascienza distopica “1984“ di George Orwell e, tra tutte le pellicole cinematografiche e per la TV, è anche quella più incisiva. Inoltre, quest’opera è la prima versione cinematografica del romanzo “1984” ed è successiva solo alla versione televisiva dello stesso romanzo. La trama è molto fedele al capolavoro di Orwell e la ribellione di Smith rappresenta un grido disperato di libertà. Solo il finale vede due conclusioni differenti, una destinata al pubblico degli Stati Uniti, l’altra a quello europeo: per quanto concerne il primo caso, Smith e Julia vengono convertiti, come raccontato nel libro di questo noto scrittore, mentre nel secondo, il protagonista grida in strada il profondo odio che nutre per il “Grande Fratello” ed è immediatamente ucciso dalla Psicopolizia; anche Julia viene assassinata subito dopo di lui.
Ed ecco mostrato un regime totalitario che si esprime con tutta l’evidenza nella sua opera di “ammansimento”, condizionamento e controllo totale della popolazione. Nel film, come nel romanzo, è descritta una sociatà altamente distopica, organizzata da pochi eletti come un formichiere. Una descrizione portata all’esasperazione, forse per creare un maggiore effetto emotivo nei lettori (e negli spettatori del film), ma ciò, ovviamente, non toglie che una dittatura “mimetizzata” possa ottenere gli stessi risultati con sistemi soft e molto meno evidenti.
(FM, ’20)
Bibliografia e sitografia