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B2C, frammenti di film: sezione scene tratte dai cartoni animati – Alcune scene tratte dal film “Biancaneve e i sette nani” della Walt Disney

B2C, frammenti di film: sezione scene tratte dai cartoni animati – Alcune scene tratte dal film “Biancaneve e i sette nani” della Walt Disney

“Biancaneve” è una favola popolare la cui trama è la base del cartone animato intitolato “Biancaneve e i sette nani” della Walt Disney. Qui di seguito sono riportate alcune scene dalla sceneggiatura prodotta dalla notissima casa di animazione cinematografica.

Uno specchio è interpellato dalla regina Grimilde, uno specchio che fa trasparire al suo interno la realtà dei fatti. La malefica donna vuole sapere chi è la più bella del reame e lo specchio le risponde che è “Biancaneve” e non lei. Alla notizia, la crudele regnante inizia a tramare per strapparle il cuore, ma dopo essere venuta a conoscenza dallo specchio che la missione non è stata portata a termine, decide, pur di farle del male, di trasformarsi in una orripilante strega al fine di non essere riconosciuta dalla ragazza e di donarle una mela avvelenata.

Quelle proposte in questa sede sono le 2 scene principali incentrate sullo specchio che non inverte e non inventa, ma è oggettivo. Così il male rimane male, il bene rimane bene, il bianco rimane bianco, e il nero rimane nero nel suo riflesso. Cercare di nuocere a “Biancaneve” non ha mutato le oggettività e le conseguenze rimangono quelle che ognuno si è procacciato con le sue azioni legate tra loro da una relazione di causa ed effetto, anche mentre Biancaneve era assorta dal sonno cagionato dalla mela avvelenata. Voler strappare il cuore alla ragazza o averla avvelenata non ha reso “Biancaneve” brutta e cattiva e la strega, per una sorta di magia malefica nell’inversione, buona e santa. Nello specchio la giovane donna buona rimane una giovane donna buona e non diventa una strega malefica e maledetta, tantomeno un santo, ad esempio come san Francesco: rimane sempre se stessa, ovvero “Biancaneve”. Così come se “Brave”, personaggio sempre di un cartone animato della Walt Disney (2012), indossasse i panni di “Biancaneve” in una rappresentazione scenica nella sua interiorità, raffigurata nel primo cartone animato attraverso lo specchio, rimane sempre  “Brave” che indossa momentanemanete i panni della candida fanciulla o di altri personaggi. Questo è uno dei significati di questa semplice favola.

(Francesca Martino, Varese – FM ’21)

Per ridere…: cumunque, per essere più bella e più buona della regina tramutata in strega basta veramente poco… dovrebbe fare del male a tutte le donne del reame per raggiungere i suoi obiettivi.