La plumbea nebbia cala soventemente sulla città estense, permeando con la sua trama fitta ma leggera i suoi edifici e le sue strade, quasi a voler nascondere un suo lato non conosciuto, misterioso e inquietante. Tra le stradine più nascoste, in luoghi lontani dalla vista del viandante, in edifici appartati nell’ombra, si cela la città nera, luogo di riferimento di alcuni gruppi esoterici dediti all’occultismo e alle messe nere. Antichi culti, cartomanzia, filtri magici, malocchio e l’utilizzo di droghe, sono alcune delle pratiche portate avanti da queste “associazioni nere”.
“Delitti nella nebbia” è un libro che prende vita dalla rivisitazione di 14 delitti irrisolti avvenuti nel ferrarese in circa 50 anni della sua “storia nera”. Questo lavoro è stato scritto in circa due anni dal vice caposervizio de “Il Resto del Carlino” (edizione Ferrara) Nicola Bianchi, dal giornalista scientifico Giacomo Battara e dal criminalista Francesco Altan, che hanno integrato la ricostruzione ufficiale dei fatti a una nuova analisi investigativa utilizzando le rispettive conoscenze giornalistiche, giuridiche e criminologiche. Quasi come se fosse un giallo, ma basato su realtà oggettive, il libro cerca di riportare alla luce nuove verità non trascurando di coinvolgere il lettore nella sua lettura.
(FM, ’20)
