Presidente (Nick Offerman): “Cittadini americani, il popolo dell’Alleanza della Florida e le forze occidentali di Texas e California saranno di nuovo benvenute in questi Stati Uniti, non appena il loro governo secessionista e illegale verrà deposto”. (Frase tratta dal film Civil War)
USA: due candidati sono in lizza per diventare presidente, ma è scoppiata una guerra civile tra il governo federale e i vari movimenti separatisti: incendi e devastazioni sono i risultati tangibili degli scontri che stanno causando anche molti morti. Lee Smith, il suo collega Jole, la guida Sammy e la loro squadra si stanno recando a Washington D.C. per intervistare e fotografare il presidente prima che le forze secessioniste prendano la città. Il gruppo dovrà portare a termine il lavoro che si sono proposti di svolgere cercando di non mettere a repentaglio la loro vita mentre imperversano i violenti scontri contro i rivoltosi. Nel trailer una melodia fischiettata risuona tra le strade della città rintoccando con l’eco prodotto la tristezza, il dramma e lo sconforto permeati negli animi umani.
Attraverso la narrazione di un ipotetico futuro dispotico in cui le elezioni politiche sono esacerbate anche da una eccessiva escalation di accuse pubbliche, il regista inglese Alex Garland ha voluto descrivere con equilibrio una situazione non molto lontana dal nostro presente in cui vi è uno scontro tra forze politiche opposte. L’uscita al cinema in Italia è programmata per il 18 aprile 2024.
Francesca Martino (nata a Varese)
Bibliografia e sitografia